lunedì 27 luglio 2009

Giacomo Cacace, primo loanese ad un europeo di basket!!!


Giacomo Cacace parteciperà ai prossimi campionati europei Under 16 (riservati ai ragazzi nati nelle annate 1993-94) di basket che si svolgeranno in Lituania , più precisamente a Kaunas, dal 6 al 16 Agosto. La convocazione è arrivata al termine del torneo di Fabriano che ha visto l'Italia vincente in finale sulla Spagna con il "nostro" ragazzo tra i protagonisti del successo.

Giacomo, play-guardia di 193 cm, loanese DOC proviene da una famiglia cresciuta a pane e basket. Figlio di Francesco "Checco" - protagonista degli anni d'oro del basket ponentino quando la vecchia Pallacanestro Loano calcava i palcoscenici nazionali di serie B e C ed attualmente presidente F.I.P del comitato provinciale di Savona - e nipote di Orazio - presidentissimo in quegli anni ed ancora oggi vicepresidente del Basket Pool 2000 Loano -, Giacomo è cresciuto praticamente con la palla e spicchi in mano e immediatamente nella sua breve carriera ha dimostrato di saperci fare. Generosità, altruismo, simpatia sono queste le qualità caratteriali che principalmente gli vengono riconosciute e che lo aiutano a riuscire bene nel basket oltre ad un'ottima struttura fisica ed alle buone qualità tecniche, affinate negli anni sotto la scuola degli allenatori che si sono alternati al Basket Pool Loano , ultimo dei quali coach Danilo Spedaliere. Rientrato dal prestito che l'ha visto attore nella recente stagione agonistica con la maglia dell'Armani Jeans Milano, in questi giorni è viva la trattativa che vede coinvolti il presidente Dellacasa e gli esponenti della società lombarda, vogliosi di rinnovare l'accordo di prestito.

Il ragazzo ligure segue, quindi, la scia dei vari Andrea Renzi, Samuele Podestà ed Ario Costa, corregionali capaci di indossare la maglia azzurra, e diventa ulteriore testimone dell' ottimo lavoro svolto dalla nostra società sui giovani.

Dopo Nicolò Benedusi, Yankiel Moreno ed Angelo Bedini, Giacomo si candida a diventare il prossimo atleta di scuola Basket Pool 2000 a calcare i campi dei più importanti campionati nazionali.

La società loanese - orgogliosa di questo importante riconoscimento ottenuto da Giacomo -augura lui le migliori esperienze nella prossima vetrina internazionale e raccomanda di portare sempre più in alto il nome di Loano e della Liguria.

lunedì 13 luglio 2009

Il progetto Vado-Loano si espande anche a Levante. Acquistata la storica società dell'Athletic Genova, le dichiarazioni di Dellacasa, Drocchi e Prati.



"Sono entrato nel mondo del basket nel 1970 aprendo la porta della palestra dell’Athletic, e non vorrei che quella porta adesso si chiudesse per riaprirsi su un supermercato o un magazzino edile». Stefano Dellacasa, vicepresidente regionale della federazione e numero uno del Basket Pool 2000 di Loano, spiega così la sua scelta di entrare da protagonista sulla scena del basket genovese. «Assieme al Riviera Vado Basket abbiamo rilevato la storica società dalle mani della famiglia Fertonani – prosegue Dellacasa – con l’intenzione di risollevare le sorti di un club che dai fasti di un tempo era passato a una situazione molto ridimensionata"».

«Indubbiamente abbiamo voluto uno sbocco su Genova per la nostra realtà – prosegue Roberto Drocchi, da un mese alla guida della Lega Nazionale Pallacanestro, deus ex machina del miracolo Vado, società di punta del basket ligure – creando un progetto per inserire giovani locali e far crescere nuovi talenti senza dover andare a cercare sempre lontano da casa».

Per dare un segno forte sulla volontà di lavorare bene, la presidenza è stata affidata a Gian Luigi Prati, stella d’oro al merito sportivo e leader della federazione regionale per quasi un decennio. «L’Athletic è nata nel 1968 - racconta il vecchio-nuovo presidente - e basta pensare a quanta gente ha indossato indossato la canottiera gialloverde in quaranta anni di attività: da Bonamico tricampione d’Italia fino ad arrivare a tempi più recenti con Davide Gorini, l’ultimo protagonista nei campionati nazionali. Adesso la priorità sarà rivitalizzare il settore partendo dal minibasket». Impietosi i numeri, che hanno visto ridursi la base di miniatleti a soli 25 bambini nell’ultima stagione.
"Per quanto riguarda l'organizzazione avremo un referente unico - riprende Stefano Dellacasa - per Athletic, Pool 2000 e Vado: si tratta di Marco Prati, che farà parlare a tutti la stessa lingua soprattutto da un punto di vista tecnico».
Già designato Giovanni Pansolin come allenatore dell’under 17, che subentrerà a Paolo Re, destinato (sembra) al ruolo di assistant coach a Santa Margherita, mentre Diego Ravera seguirà l’under 15 e Carlo Masi le altre squadre regionali. Con il minibasket ancora in fase di organizzazione, resta da citare solo il lavoro di Griffanti, che si occuperà delle scuole. Ancora embrionali le collaborazioni con le società limitrofe, in primis il Cus Genova: ci sono tanti personaggi che hanno origini gialloverdi e verranno coinvolti poco alla volta per diffondere il basket in città.
Oltre all'acquisizione della storica società genovese è ufficiale anche l'accordo di collaborazione per i prossimi 5 anni raggiunto con la Rari Nantes Bordighera. Dopo Angelo Bedini , Cartellà e Perrera altri ragazzi potranno vestire la casacca del Pool 2000 Loano ed inseguire il sogno di diventare giocatori professionisti di basket. Il prossimo anno toccherà ai due classe 95' Andrea Prato, impegnato in questi giorni al raduno del Progetto di Qualificazione Nazionale di Norcia, e Fabio Bedini entrare a far parte della famiglia Pool.

sabato 11 luglio 2009

Lutto in casa Pool!

Dopo una lunga malattia e' venuto a mancare il padre del nostro atleta Roberto Bigoni.
A Roberto, alla madre ed ai familiari il Presidente Stefano Dellacasa, il consiglio direttivo, lo staff tecnico ed i suoi compagni porgono le più sentite condoglianze.