Pro Recco- Azimut Pool 2000 Loano: 65-51(16-9,40-26,50-39)
Pro Recco: Lagomarsino 11, Paterni, Caddeo 25, Bologna 4, Basile, Repetto 9, Iacovelli 8, Calzetta, Di Lorenzo 7, Pintus. All.re Bertini
T.L.9/24
Pool: Bianchi 1, Damonte 2, Ugo Gambetta 2, Manni, Bussone 12, Gelmini 15, Cascone, Rotolo 4, Morana 9, Scala 6. All.re Spedaliere
T.L.9/12
Un Pool irriconoscibile, forse ancora con la testa alla partita vinta con carattere a La Spezia, si presenta vuoto e morbido sull’insidioso campo e scivoloso campo di Recco, accanendosi per 40’ a fare spesso il contrario di quello che dovrebbe una squadra fisica e forte sotto le plance rispetto ai padroni di casa che fanno della velocità ed aggressività difensiva la loro arma migliore. Così un lungo succedersi di inutili falli, stoppate tentate, palloni cercati e conseguenti uno contro uno non tenuti conditi da tanti mancati taglia fuori sono tutto quello che riesce ad esprimere, salvo qualche rara occasione, la difesa di squadra di Loano.
Problemi anche per l’ attacco, salvo qualche buona scelta di Bussone e Gelmini, non a caso migliori realizzatori degli ospiti, che si schianta giocando sotto ritmo contro le varie difese dei padroni di casa, comunque sempre reattivi e attenti. I tiri affrettati di Rotolo, Scala e le forzature di Morana facilitano poi i contropiedi degli ospiti. Nonostante ciò, Loano prova a reagire e a sprazzi nella terza e quarta frazione sembra poter rientrare, nonostante debba rinunciare a Ugo Gambetta, troppo presto gravato di 3° e 4° fallo e tenuto a lungo fuori. L’ultimo tentativo di rimonta a 4-5’ dal termine viene stroncato ancora da due tiri affrettati puniti in contropiede e dal 5°fallo di Ugo Gambetta appena rientrato. Così Recco porta alla fine un successo frutto di una maggior volontà e spirito di sacrificio, bastanti a compensare il gap fisico nei confronti degli ospiti apparsi dall’inizio alla fine poco disponibili a soffrire e faticare insieme.
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