martedì 25 maggio 2010

Il commento all'interzona di Cecina degli under 17.

Finisce con un bilancio di tre sconfitte l'interzona di Cecina per i ragazzi Under 17 del Pool 2000. Il livello delle avversarie si è dimostrato troppo alto per i bianconeri che comunque sono riusciti nella tre giorni ad impensierire Pordenone e Caserta prima di alzare bandiera bianca dinanzi alla corazzata Fortitudo Bologna.
Nel primo giorno i ragazzi del duo Costagliola- Costa sono rimasti in gara sino a 3 minuti dalla fine quando sotto di 5 punti sono stati castigati da due triple di Ughi e Bellinvia. Quest'ultimo, a sorpresa, si è rivelato il match winner della gara con 23 punti e 9/9 al tiro con quattro triple. I bianconeri erano riusciti ad imbrigliare bene i talentuosi esterni nel giro della nazionale Varuzza e Ciman ma hanno pagato la maggiore qualità dell'intero collettivo friulano che ha chiuso con ben 5 uomini in doppia cifra. Tra i loanesi solita prova di concretezza,efficacia e grinta di Luca Scala ben supportato da Riccardo Rotolo all'inizio gara e Davide Morana successivamente.
Nella seconda giornata i liguri hanno provato a gettare il cuore oltre l'ostacolo contro la Pepsi JuveCaserta. Decisivo è stato il break di 11-0 a favore dei campani prodotto negli ultimi due minuti del primo quarto, da quel momento è iniziata una gara ad handicap per recuperare lo svantaggio da parte dei loanesi. A tre minuti dalla fine ancora una volta Scala e compagni erano sotto di 6 punti ma a quel punto sono mancate le forze e la lucidità per compiere il sorpasso finale. Accanto a Scala brillante la prestazione della guardia Sergio Gelmini, tornato disponibile a tutti gli effetti solo una settimana prima dell'interzona grazie all'ottimo lavoro svolto dallo staff medico loanese. Per i campani si sono messi in evidenza per via delle loro capacità fisiche il duo Porfido-Cefarelli oltre che i piccoli Cucco e Bencivenga, esterni di grande leadership e tecnica.
Chiusura con motivazioni non legate alla classifica nella terza giornata. Con i giochi già fatti lo staff tecnico ha deciso di non rischiare Luca Scala, impegnato da mercoledi nella serie di finale promozione con la prima squadra, e dare spazio a tutti gli effettivi a disposizione. Positiva la prestazione di Ferrari che ha tenuto il campo con personalità mettendo a segno due triple, di Rotolo e dei due baby del gruppo classe 95' Prato e Servillo che hanno accumulato importanti minuti di esperienza che sicuramente torneranno utili nel prossimo futuro. I bolognesi, viceversa, hanno messo in mostra un roster dalla struttura fisica impressionante con le stelle Chillo, Fantinelli ed Azzaro, nomi di cui sentiremo parlare in futuro.

Ecco il commento di chiusura di coach Costagliola:
"Per i nostri limiti di cui eravamo totalmente consapevoli abbiamo fatto anche bene, nelle prime due giornate siamo rimasti in gara praticamente sino alla fine cercando di fare leva sul cuore e sul coraggio A questi livelli però sono qualità che non bastano perchè contano anche quelle fisiche e tecniche. A Cecina non siamo arrivati al meglio della condizione e delle nostre possibilità ma era prevedibile dopo un anno difficile per via dei tanti infortuni e degli impegni dei ragazzi con le prime squadre che hanno condizionato la gestione dell'intero gruppo."

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