sabato 4 maggio 2013

Semifinale serie C e Interzona Under 17, è May Madness in casa Pool!!!

Inizia domani il tour de force che vedrà coinvolti i ragazzi cari al Presidente Dellcasa e che li porterà a giocare addirittura 6 partite in 10 giorni tra le gare di Semifinale dei playoff di serie C e le tre partite di Interzona Under17. Mutuando un termine caro agli universitari americani in tempo di Finali Ncaa, siamo di fronte ad una vera "May Madness", follie di Maggio che avranno inizio alle ore 18.30 quando al PalaGeirino verrà alzata la prima palla due della serie al meglio delle 5 gare tra Red Basket Ovada e Pool Loano, una classica del basket ligure.
L'ultima occasione in un playoff non è un ricordo lieto per i colori bianconeri,  era la stagione 2008-2009 il Pool di Bedini, Bigoni e Penè vince la stagione regolare e si presenta in finale col vantaggio del fattore campo. L’Ovada guidata da Galdi, con Gorini, Brignoli, Carrara e Armana, finisce al terzo posto. Gara1 è dei liguri che rimontano nel finale e si impongono 79-72. Gara2 si decide sul filo di lana per l’Ovada trascinata al successo da Carrara e Armana, complice un errore decisivo ai liberi dell’ex Davide Rocca. Gara3, la prima al Geirino, è una passeggiata con l’Ovada anche a +20 e vincenti per 81-66. Una vera battaglia la quarta partita con la formazione bianconera in vantaggio di 13 punti a inizio ripresa. Poi la rimonta graduale dei locali e la tripla spaccagambe di Armana per il 66-60 a 44” dalla fine. Il Pool si rifarà della delusione conquistando la promozione l’anno successivo con un gruppo rinnovato con Ciarlo, Penè e Volpi a fare da chioccia ad un gruppo formato da tanti Under 19. 
L'unico sopravvissuto in campo di quella squadra che fece sognare tutti gli appassionati loanesi nel Maggio-Giugno 2010 e conquistò una storica promozione in gara 5 di finale a Follo è il capitano Paolo Bussone, oltre a lui in campo in panchina c'è ancora coach Massimo Costagliola a cui si chiede un possibile parallelo tra quel gruppo e l'attuale: "Non è facile fare un paragone. Il gruppo del 2010 era mediamente più anziano (19,6 anni di media) e differente nella composizione poichè vi erano ragazzi di diversa provenienza cestistica, vincemmo al primo anno di un progetto biennale esplodendo nei playoff con una crescita esponenziale. Il gruppo attuale è nettamente più giovane (17 anni di media) ed è frutto di un progetto che parte da lontano. Infatti tutti i ragazzi, eccetto Giulini e Ciccione aggregatisi quest'anno,sono cresciuti nella nostra società. Abbiamo vissuto la stagione in Serie C per accumulare esperienza  e senza l'obiettivo di centrare un risultato particolare. Partendo da condizioni diverse sicuramente assimilabile è il valore del risultato, l'ho detto ai ragazzi la semifinale raggiunta in un torneo dal livello medio molto più elevato ha un valore simile rispetto alla vittoria di tre anni fa."
La misura della qualità del massimo torneo ligure quest'anno è data dai protagonisti che hanno partecipato a questo campionato, ogni squadra giunta tra le prime 8 ha potuto schierare tra le proprie fila almeno 2-3 giocatori provenienti da categorie superiori. In alcuni casi è stata colpa della crisi che ha costretto molti professionisti a scendere di categoria pur di trovare squadra, in altri esplicita volontà dei club di raggiungere il massimo risultato possibile. E' il caso del Red Basket Ovada che dopo aver aggiunto al proprio roster in estate le due torri Marangon e Mozzi, entrambi nella stagione precedente in C Dilettanti ad Alessandria e Tortona,  ha pensato bene nel mercato invernale di innestare nel proprio telaio di squadra due big "fuori categoria" come il play argentino Gaido e la guardia Paolo Mossi, entrambi molto conosciuti al pubblico ligure per essersi divisi tra Genova e Vado Ligure negli anni di maggiore splendore per queste due realtà. Quest'ultimo sino a 3 mesi fa era ancora protagonista con i suoi 15 punti di media con la maglia dell'Agrigento in serie A Dilettanti, tre categorie più su della C Regionale. Una squadra, quella piemontese, che nell'ultima fase di campionato ha cambiato marcia raccogliendo 11 vittorie consecutive girando alla media di 94 punti fatti a partita, nel girone di ritorno ha superato i bianconeri con un eloquente 96-66 e nei playoff al primo turno ha superato di slancio per 2-0 la Pallacanestro Vado, arrivata terza. 
"Quando Mossi&Gaido assieme a coach Brignoli trascinavano Genova alla finale per l'accesso alla A Dilettanti - prosegue coach Costagliola - i nostri due genovesi Manuelli&Villa nel migliore dei casi erano in tribuna a fare il tifo per loro, nel peggiore a pulire il parquet nei break di gioco. Se dovessimo guardare alla qualità, alla fisicità ed all'esperienza della squadra piemontese penso che razionalmente non dovremmo nemmeno presentarci per questa serie. Sono nettamente i favoriti per l'accesso alla finale e per la vittoria del campionato. Tuttavia nello sport, cosi come nella vita, non si vive solo di freddo realismo ma anche di calde emozioni e per questo motivo affronteremo questa serie con coraggio senza nulla da temere o perdere con la consapevolezza che comunque vada, per noi, sarà un successo!!!"

Una serie, dunque, che si svilupperà al meglio delle 5 gare con le prime due da disputare ad Ovada assieme all'eventuale bella e che nel suo svolgimento sarà interrotta dall'interzona Under17 di Salsomaggiore Terme che dal 10 al 12 Maggio vedrà coinvolti ben 5 ragazzi del gruppo della serie C. Per Cacace&C. la settimana da straordinari proseguirà, dunque, in terra emiliana e li vedrà avversari di Casalpusterlengo, Udine e Padova con in palio il traguardo storico dell'accesso alle finali nazionali di categoria per il secondo anno consecutivo. 

Una settimana da vivere, dunque, in casa bianconera con la testa lucida ed il cuore aperto a vivere le mille emozioni che ne verranno, se non è May Madness questa.....

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