domenica 15 novembre 2009

La c2 si rialza e riprende il cammino.


Campionato serie C2 Liguria - 7° giornata

A.B. Sestri - Azimut Basket Pool 2000 Loano 50-81 (15-19; 5-14; 10-28; 20-20)

A.B.Sestri:
Zenobio 11, Lippi 2, Bochicchio D. 11, Bochicchio M. 3, Elefante 5, Bonetti, Dini 5, Calcagno, Masu 6, Robello 6 All. Schenone
Basket Pool 2000 Loano:
Cainero 2, Ciarlo 5, Bussone 2, Di Palma 3, Mangione 9, Bovone 10, Scala 13, Volpi 17, Penè 18, Mozzi 2 All. Costagliola Ass. Guarnieri-Costa
Arbitri: Gatto-Puccini
Dopo una settimana trascorsa a leccarsi le ferite per la sconfitta interna contro Sarzana ed a fare la conta dei presenti in allenamento, i ragazzi cari al Presidente Dellacasa sfoderano una prestazione di carattere e violano con autorità il difficile campo di Sestri.
Lo staff tecnico loanese recupera in extremis Bussone e Volpi , reduci dall'influenza, e decide di rischiare sia Bovone che Mozzi.
Complice le cattive condizioni di alcuni, coach Costagliola cambia per la prima volta quintetto dall'inizio della stagione e lancia l'under 17 Scala nello starting five. Il ragazzo monegasco ripaga la fiducia dando energia in difesa, equilibrio e concretezza in attacco. Cinque suoi punti consecutivi, una tripla di Mangione e un presente Penè a rimbalzo offensivo danno il primo vantaggio ospite nel primo quarto, i bianconeri sembrano poter scappare subito via ma alcune palle perse in contropiede unite ad alcune disattenzioni difensive frenano il break. Si rivede in campo dopo due mesi di assenza capitan Ciarlo a ridare ordine ai suoi. Il primo quarto si chiuda sul vantaggio minimo di 19-15 per gli ospiti. Nel secondo parziale quattro punti di fila di Mangione danno il massimo vantaggio per i loanesi sul 25-18 poi un lungo black-out di circa quattro minuti per entrambe le squadra tiene il punteggio fissato sul 25-20. Paradossalmente è qui che vincono la partita i bianconeri. Nonostante la poca concretezza in attacco è in difesa che serrano le maglie costringendo i locali a tiri fuori equilibrio e spesso al filo di sirena. Al rientro di Bovone i bianconeri ritrovano talento anche in attacco, i suoi primi 4 punti danno il massimo vantaggio in chiusura di tempo sul 33-20.
Al rientro degli spogliatoi, a differenza di altre occasioni, è un Pool cinico e spietato a scendere in campo. I ragazzi di coach Costagliola producono un quarto da 28 punti con 6 triple a solcare il divario tra le due squadre e scansare l'ostacolo della zona dispari ordinata da coach Schenone. Capitan Ciarlo ha minuti in campo per prendere condizione e da buon direttore di orchestra distribuisce possessi a tutti i suoi compagni. Penè è dominante sotto le plance, chiuderà la sua gara da mvp con 18 punti, 13 rimbalzi e ben 31 di valutazione. La partita è virtualmente chiusa a fine terzo quarto sul 30-61. I bianconeri per la prima volta superano gli 80 punti e terminano la gara con quattro persone, quasi cinque, in doppia cifra e tutti i disponibili iscritti a referto. Sabato prossimo alle ore 18.15 nuovo importante appuntamento casalingo contro la Granarolo Genova che arriverà in riviera forte del suo record di 6 vinte ed 1 persa.


Nella foto Cheik Penè durante un azione di gioco.

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