sabato 27 febbraio 2010

Il Pool cade nella tana del Granarolo.

Serie C2 Liguria - 21° giornata

Granarolo Genova - Azimut Basket Pool 2000 Loano 79-70

Granarolo:
Calabrese 11, Misurale, Mortara 23, Cicarelli 2, Pestarino 4, Ardini 11, Bernardello, Parentini 14, Camia 14, Casanova. All. Caorsi Ass. Pitzalis
Azimut Basket Pool 2000 Loano:
Cainero 17, Ciarlo 22, Di Palma, Bussone 2, Bovone 6, Scala 8, Volpi 7, Penè 8, Tassara n.e, Mozzi All. Costagliola Ass. All. Guarnieri-Costa

Arbitri: Gatto-Ferrari Parziali 12-15; 17-26; 25-10; 25-19

Tornano a mani vuote dalla trasferta genovese i ragazzi di coach Costagliola e lo fanno dopo aver assaporato per buona metà della gara il bottino pieno.
Partenza di gara equilibrata con i due quintetti che si fronteggiano ad armi pari. Il punteggio risulta basso ed il ritmo è controllato da Ciarlo e compagni che in più occasioni danno l'idea di poter scappare via. Sono le solite amnesie difensive e qualche palla persa di troppo in transizione a frenare il primo allungo. Il primo quarto si chiude sul 15 a 12 per gli ospiti grazie a quattro punti su rimbalzo offensivo di un presente Volpi. Pippo Cainero, ex di giornata, si erge ad assoluto protagonista del secondo parziale. Undici punti del play classe 91' in poco meno di 6 minuti, intervallati da un canestro di Ciarlo, segnano il primo consistente vantaggio ospite sul 18-28 prima che Calabrese con una bomba tenga in vita i suoi (21-28). Con la coppia Ciarlo-Cainero gioca i migliori sprazzi della gara e sei punti in campo aperto del capitano danno il massimo vantaggio sul 23-37. La difesa a zona ordinata dallo staff tecnico loanese soffoca le scorribande offensive degli esterni genovesi ma sono due ingenuità nella gestione dei possessi finali del quarto a permettere ai locali di firmare un minibreak di 4 a 0 con Mortara e rientrare negli spogliatoi con l'inerzia parzialmente ribaltata. Il primo tempo si chiude sul 29-41.
I secondi venti minuti si aprono con un canestro acrobatico del lungo ospite Camia cui segue un 6 a 0 firmato Scala-Penè-Ciarlo. Sul massimo vantaggio di 31-47 ed il controllo del punteggio, la premiata ditta di lunghi Penè -Bovone trova costantemente in difesa il modo di autobloccarsi permettendo nuovamente a Camia, promosso titolare per l'assenza dei due pivot Brancucci e Grasso, di siglare sei punti consecutivi e ridare speranza ai propri (37-47). E' ancora Cainero con il suo ultimo canestro della gara a spezzare il break locale (37-49) prima che inizi il Mortara-show. L'esplosiva guardia biancorossa segna 11 punti in poco più di cinque minuti trascinando i genovesi alla rimonta ed addirittura al sorpasso di fine quarto (54-51). I due minuti di sospensione sono vitali come un pugile suonato al gong, i bianconeri escono ricompattati ed è il più piccolo Scala con un'azione da 3 punti a ridare entusiasmo ai propri (56-54). Coach Costagliola tampona nuovamente l'emorragia con la zona ma due bombe di Calabrese scavano nuovamente il solco sul 64-60 dopo l'effimero vantaggio siglato da Ciarlo sul 59-60. Un fallo tecnico alla panchina locale per proteste permette ai bianconeri di rientrare in gara, un 3/4 di Ciarlo dalla linea della carità ridà la parità (64-64) prima che un canestro a rimbalzo offensivo di Penè segni ancora il vantaggio ospite sul 64-66 a quattro minuti dalla fine. Con l'uscita per falli di Volpi la coperta si fa cortissima per i bianconeri che provano la mista per frenare le temute guardie Mortara ed Ardini. La mossa ha risultati positivi fino a quando il lungo Parentini con un tripla frontale (69-66) non fa pendere l'ago della bilancia definitivamente a favore dei locali. Le speranze di una nuova rimonta per i loanesi si chiude a 45'' dalla fine quando sul 75-70 con possesso a favore collezionano la diciannovesima palla persa della gara.
La gara si chiude sul 79-70 con l'unico sorriso per i bianconeri derivante dal fatto di aver mantenuto il vantaggio con i genovesi negli scontri diretti per differenza canestri (all'andata fini' 75-63)

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