venerdì 26 giugno 2015

Il bilancio di fine stagione.

Al termine di una lunghissima stagione (non ancora conclusa per i 2001 ...) chiediamo al responsabile del settore giovanile Marco Prati un bilancio di quanto accaduto in questi 10 mesi di attività nelle due location di Vado e Loano:
"Siamo al termine di quella che indubbiamente è stata la migliore stagione di sempre in ambito giovanile perché non abbiamo avuto qualche risultato isolato ma l’intera attività è stata molto positiva sia come risultati che come crescita personale dei ragazzi. LA DNG ha inizialmente pagato lo scotto del profondo rinnovamento rispetto allo scorso anno e l'inesperienza di gran parte dei ragazzi ma ha saputo svoltare nel girone di ritorno finendo con 5 vittorie nelle ultime 6 partite per conquistare un lusinghiero 6° posto finale nel sempre competitivissimo Girone A. Nella lotteria del concentramento interregionale di Pesaro fatale è stata la sconfitta nella prima partita con i padroni di casa della Vuelle ma proprio nelle due partite successive il gruppo ha dimostrato il salto di qualità fatto con due nette vittorie figlie dei progressi di tutti gli elementi. Ancora meglio ha fatto l'Under 17 che ha partecipato al fortissimo girone Eccellenza piemontese con una formazione che ha pagato il fatto di avere i propri giocatori distribuiti nei vari gruppi di allenamento, in aggiunta alle difficoltà del livello del campionato. Dopo un girone di andata tutto in salita con anche pesanti sconfitte la squadra è cresciuta molto e al termine della prima fase le squadre non qualificate sono confluite nel campionato di Elite. Dopo aver superato il gironcino di qualificazione, i nostri ragazzi hanno regolato nuovamente CUS Torino i semifinale e ribaltato la classifica con Arona laureandosi campioni piemontesi Elite. Nella fase interregionale di Tuoro sul Trasimeno abbiamo patito oltremodo l'infortunio di Bricchetto dopo la vittoria nella prima giornata e con le rotazioni accorciate abbiamo venduto cara la pelle cedendo solo nel finale a Frosinone e Prato. Un risultato comunque ampiamente oltre le aspettative di inizio stagione, confortato anche da uno spirito di squadra straordinario considerando anche le difficoltà di allenamento. Un grande risultato anche per l'Under 15 che con una ottima prima fase nell'Eccellenza piemontese ha preso un grande vantaggio in classifica rispetto a Biella e nel girone finale, ormai sulle ginocchia per infortuni e i tanti impegni dei 2001, è riuscita alla Dorando Pietri a guadagnare il concentramento interregionale di Urbania utile soprattutto per fare esperienza e sicuramente ben lontano dalle ipotesi di inizio stagione. A mantenere la tradizione di una finale nazionale annuale sono stati i 2001 che griffati Pallacanestro Vado ma in sinergia (come l'Under 15) con Pegli hanno conquistato il titolo regionale ed il pass per le finali nazionali che si svolgeranno a Luglio a Bormio. In bocca al lupo ! Anche i più piccoli si sono messi in luce in ambito regionale con la semifinale raggiunta dagli Under 13 e con il titolo regionale conquistato dagli Esordienti battendo in finale i cugini di Pegli. Insomma tanta attività coronata anche da risultati prestigiosi."

Quindi molti gruppi si sono superati andando oltre le aspettative ?
"Si e questo testimonia della crescita dei ragazzi e del lavoro degli staff tecnici e dirigenziali ma non è la cosa che mi colpito di più della stagione bensì tutta l'attività svolta quantitativamente e qualitativamente dai gruppi regionali. Non è facile con così tanto impegno nei gruppi d'eccellenza, impegnati anche massicciamente fuori regione, riuscire a seguire con l'attenzione dovuta anche i gruppi regionali che svolgono un'attività diversa ma con uguale dignità. Invece tante nostre squadre hanno partecipato con grande impegno ai propri campionati con anche risultati lusinghieri. Il numero di squadre che abbiamo schierato non considerando le squadre di eccellenza è impressionante: l'Under 19 di Diego Gatto che ha fatto fare esperienza anche ai ragazzi meno utilizzati nell'Under 17 Eccellenza, 2 squadre Under 17 guidate rispettivamente da Samuele Dagliano e Giacomo Cacace con la prima fresca vincitrice della Coppa Liguria mostrando anche una buonissima qualità di gioco, l'Under 15 di Alessandro Alessi che si è ben comportata pur dovendo gestire alcune difficoltà di organico, 2 squadre Under 14 (oltre ad una terza formata dall'Under 13 sottoleva) affidate ai coach Gianmarco Tanca e Vito Faranna con entrambe nella parte alta della classifica del proprio girone di qualificazione e la prima esclusa dai play-off solo per la contemporanea qualificazione della squadra del girone Open in virtù di un'iniqua regola federale ed infine due squadre Under 13 guidate una da Gabriele Amadori e l'altra da Silvia Spanò e Ilario Colandrea con quest’ultima sottoleva per far fare esperienza agli Esordienti di Pallacanestro Vado e Amatori Savona. Siamo di fatto il main sponsor del Comitato Regionale Ligure."

Nient'altro ?
"Sarebbe troppo facile. C'è tutta l'attività della sezione femminile e del minibasket ma non voglio sovrappormi a Gabriele Amadori e Gianmarco Tanca che hanno guidato i due settori. E sarebbe troppo lungo citare i numerosi tornei disputati in giro per l'Italia con praticamente tutte le squadre. Ma soprattutto questa mole di attività non sarebbe possibile senza il supporto di un gruppo considerevole di dirigenti che sacrifica il proprio tempo libero per il bene sportivo dei propri ragazzi e sostiene con strabiliante entusiasmo tutte le iniziative proposte dalla società. E' per questo che vogliamo ringraziare pubblicamente tutti i nostri dirigenti. Grazie a Mauro Mazzieri, Leda Donadonibus, Daniele Trenta, Paola Caviglia,  Moris Crea, Mario Cambiaso, Emilio La Rocca, Monica Caviglia, Roberta Delfino, Roberta Garbarino, Mauro Capogreco, Stefano Rebolino, Michela Venturino, Paolo Pesce, Alessandro Bressan, Ester Lanza, Anna Carena, Rita Tridondani, Diego Gatto. "

E ora vacanze ?
"Sol qualche giornata di riposo e sotto a prepararci per la nuova stagione che si prospetta come la più impegnativa di sempre con il ricongiungimento dell'attività spostando anche la DNG a Vado. Avere tutte le squadre nella stessa location è un indubbio vantaggio sia in termini di allenabilità che per l'intero movimento vadese che potrà vedere al geodetico la DNG. Nello stesso tempo il volume di attività sta crescendo esponenzialmente e dovremo essere molto bravi tutti per poterlo gestire al meglio.

Nessun commento:

Posta un commento