lunedì 28 febbraio 2011

Pool ko a Busto Arsizio

Campionato Serie C Dilettanti - Girone A - 20° giornata

Irte Busto Arsizio-Azimut Pool 2000 Loano 94-67 (23-15; 23-15; 14-19; 34-18)
Irte Busto:
Perego, Pedemonte 6, Gorini 18, Grampa 2, Moscatelli 20, Pariani 10, Cattaneo, Beretta 12, Gallazzi 22,
Casotto 4 All. Garetto.
Azimut Pool:
Cainero, Del Sorbo 13, Ciarlo 13, Michelis 8, Bussone 3, Mangione n.e., Bovone 4, Manuelli 13, Kapedani 10, Cascone n.e. All. Costagliola.

Non trovano scampo nel bunker del PalAriosto di Busto Arsizio i bianconeri di coach Costagliola ed escono sconfitti sonoramente per 94-67. Troppo teneri ed ingenui i giovani loanesi per impensierire la squadra lombarda carica di esperienza, talento ed in pieno gas per le nove vittorie negli ultimi dodici incontri disputati.
Eppure l'avvio non era del tutto malvagio per il Pool. Al bomber Moscatelli, subito caldo ed in partita, replicavano Del Sorbo e Michelis ed i bianconeri trovavano anche il primo vantaggio 7-6 dopo pochi minuti di gioco, gap non aumentato per una serie di errori grossolani dentro l'area del pitturato. Del Sorbo e Michelis, deputati alla marcatura di Moscatelli e Gallazzi, venivano sanzionati con due falli e coach Costagliola era costretto da subito a ricorrere all'arma della zona. Il cambio di difesa produceva effetto nelle prime azioni, una tripla di Manuelli siglava il 14-13 all'ottavo del primo quarto. Il finale di prima frazione però era un disastro per i bianconeri che subivano un parziale di 9 a 2 grazie a due triple di Beretta e Moscatelli. Il bomber canturino, 20 punti in 18 minuti di gioco con 8/13 al tiro, portava a scuola Bovone e trascinava i suoi anche nel secondo quarto. Il Pool cercava di replicare colpo su colpo, Del Sorbo&Ciarlo tenevano a galla i propri in attacco sino al 38-30. Un'altro finale sciagurato di quarto però regalava praticamente la gara ai bustocchi. Con un altro 8-0 nelle ultime azioni i lombardi andavano negli spogliatoi sopra di 16 lunghezze sul 46-30.
I bianconeri, come consuetudine, reagivano nella ripresa. La difesa ad uomo bianconera finalmente riusciva a stringere le maglie ed in poco meno di 3 minuti grazie ad un'azione di tre punti di Kapedani, una tripla di Bussone ed un canestro di Michelis i loanesi rientravano in gara portandosi sul 46-38. Sensazione effimera visto che i bianconeri da bravi Penelope non trovavano di meglio che disfare la tela appena ricostruita. Due palle perse in contropiede ed un'iniziativa forzata ad attacco schierato spianavano la strada agli uomini di coach Garetto. Con Moscatelli out per stiramento era Gallazzi ad ergersi a protagonista dell'incontro, cinque suoi punti consecutivi uniti ad una bomba di Beretta (4/8 per lui dalla distanza) ricacciavano gli ospiti sul 55-40. Uno sfondamento subito da Del Sorbo su una penetrazione di Gallazzi provocava il tecnico per proteste dell'esterno lombardo. I bianconeri con la guardia genovese capitalizzavano dalla lunetta ma non nelle due azioni successive di gioco, il terzo quarto si chiudeva sul 60-49. Nell'ultima frazione la resistenza ligure durava altri cinque minuti, due volte i bianconeri grazie ai canestri di Ciarlo (62-53) e di Bovone (66-57) si riportavano sotto le dieci lunghezze di svantaggio. Coach Costagliola le provava tutte in difesa ma i lombardi grazie alla lucida regia di Gorini schivavano ogni ostacolo, Manuelli (high season con 13 punti e 3/4 dalla distanza per il classe 94') al 36' avvicinava ancora i suoi con tripla sul 75-63 ma Gallazzi dagli otto metri con un tiro a parabola altissima bruciava la retina e spegneva ogni speranza di rimonta ligure (78-63). Negli ultimi quattro minuti i lombardi punivano severamente il crollo psicofisico dei liguri chiudendo il match con un parziale di 16-4. La gara terminava sul 94-67.

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