"Ancora tu?!? Non dovevamo rivederci più?!?"
Come nella canzone di Lucio Battisti, la storia si ripete!!!
Sarà ancora Pool Loano - Basket Follo, infatti, a decidere chi sarà la vincente di questa stagione emozionante nel massimo campionato ligure, ancora una volta in palio l'accesso alla serie C Dilettanti.
Una serie nazionale calcata da entrambe le squadre nella scorsa stagione - il derby si chiuse 1-1 con le due squadra violare i rispettivi fortini - ed abbandonata al termine di due percorsi differenti ma con medesima fine. Dopo un anno di purgatorio le due franchigie sono sono nuovamente li, alle porte del paradiso, ma ancora una volta solamente una potrà varcarne l'uscio e conquistare l'agognata meta.
Gli spezzini sono stati costruiti in estate per raggiungere questo obiettivo, il Presidente Amadori non ha lesinato spese anche questa volta e dalle macerie dello scorso anno è ripartito con una squadra rinnovata a partire dalla guida tecnica. In riva al Magra a gestire l'orchestra è stato chiamato Danilo Gioan, coach esperto con militanza nei campionati nazionali sia maschili che femminili, con ottima conoscenza della realtà locale anche giovanile ed abile interprete dei sentimenti dei suoi atleti visto il buon passato da giocatore. Le uniche tre teste uscite salve dall'epurazione operata in estate sono il pivot Alessio Mariani, ritornato in campo a Dicembre dal grave infortunio occorsogli nel finale di stagione scorsa, l'ala tuttofare Canini ed il capitano di mille battaglie Bambini, ultimo reduce anche della squadra che fronteggiò i bianconeri nell'epica finale del 2010. A far compagnia ai tre confermati dal mercato estivo sono arrivati il talentuoso play Valenti, l'ala tiratrice Cavazzon e l'ala-pivot Ferrari (18 di media in C1 a Sarzana lo scorso anno), un vero e proprio tris d'assi per la categoria calato dalle mani dell'appassionatissimo Amadori con il chiaro obiettivo di sbarigliare la concorrenza e puntare per l'ennesima occasione al taglio di retina tanto desiderato. Sia nel 2010 che nel 2011, infatti, dopo aver dominato la regular season il sogno si è infranto in gara 5 di finale playoff, a svegliare gli spezzini e farli cadere in un incubo ci pensarono prima i loanesi poi l'anno successivo gli "odiati"cugini di Sarzana. In entrambe le occasioni una festa dello sport e del basket con palazzetti pieni e ribollenti di passione per le giocate dei rispettivi beniamini.
Anche questa volta non sarà diverso, in casa Follo fervono i preparativi per rendere il PalaMariotti un catino bollente per le prime due gare della serie in programma Domenica 26 e Mercoledi 29 mentre in casa Pool in realtà si gioca di scaramanzia e si spera che il detto "non c'è due senza tre" riferito alla terza possibile finale persa dai logici favoriti valga anche per questa occasione.
"Durante la stagione, scherzando ogni volta che ci siam incontrati - commenta coach Massimo Costagliola - il Presidente Amadori e suo figlio Andrea non hanno perso occasione di manifestare il desiderio di rivivere una serie finale come quella del 2010. Noi abbiamo preso la battuta sul serio ed adesso eccoci qui a rispettare una promessa data. Adesso speriamo in un finale diverso, sinceramente arrivare sino a gara 5 metterebbe troppo sotto stress le coronarie di molti ed almeno noi non vogliamo avere sensi di colpa. Battute a parte,visto il buon rapporto, la stima ed il rispetto esistente tra società e staff tecnici sono sicuro che saranno delle bellissime feste dello sport, uno spot ideale per tutto il basket ligure e per un movimento in enorme crescita negli ultimi anni.
I bianconeri, dunque, saranno di fronte all'ennesima "mission impossible" di questi playoff.
Partiti nella griglia da settimi con un normale bilancio di 14 vinte e 12 perse, i ragazzi cari al Presidente Dellacasa dopo aver superato un periodo di appannamento verso metà Marzo sono sbocciati con l'arrivo del sole e della primavera escludendo nella post season subito alla "bella" il Cus Genova, seconda della classe, per poi superare ogni più rosea previsione sbaragliando nettamente per 3-0 la concorrenza del Red Basket Ovada, arrivato ai playoff con i favori del pronostico dopo la serie di 11 vittorie consecutive. Anche nel 2010 i loanesi arrivarono alla finale da "underdog" ma la matrice ancora più giovane della compagine savonese in questa stagione, 17,6 anni di media, pone la squadra allenata da coach Costagliola in una veste ancora più da outsider.
Numeri alla mano non ci dovrebbe essere competizione. Gli spezzini hanno chiuso la stagione regolare con un record di 24 vinte e 2 perse, l'ultima sconfitta risale al 16 Dicembre scorso contro la Pall.Vado momento dal quale hanno inanellato una serie di 19 partite vinte consecutive. Il differenziale tra i 1951 punti fatti (74 di media) e i 1607 subiti (61 a gara) rende ancora più chiara l'idea di quanto sia stato forte il dominio espresso su questo campionato dai ragazzi di coach Gioan cosi come non inducono alla fiducia i due precedenti in stagione finiti entrambi a favore degli spezzini per 80-54 all'andata e 65-72 al ritorno.
Un percorso, dunque, totalmente opposto a quello avuto dai ragazzi di coach Costagliola durante la stagione:"Alla prima contro il Cus Genova negli spogliatoi dissi ai ragazzi che mentre nei playout si gioca per salvarsi e finire presto la stagione, nei playoff bisogna fare quanto più strada possibile gareggiando per vincere. Adesso che siamo in finale a maggior ragione vale il concetto. Abbiamo collezionato belle figure ed abbiamo già ricevuto una buona dose di complimenti, in finale però si gioca solo per vincere. Alla determinazione accompagniamo la consapevolezza. Realisticamente abbiamo poche chance di spuntarla, statistiche e percentuali alla mano non sappiamo quante possibilità abbiamo di vincere una gara, figurarsi due ovvero le tre necessarie per conquistare la promozione. Bisognerà inventarsi qualcosa.
E studiando le varie possibilità per superare i nostri limiti abbiamo scoperto una singolare teoria di un matematico Olsen sul quale poggiare la nostra fiducia. Nelle prossime settimane far accadere il più alto numero di eventi imprevedibile sarà il nostro compito."
Il primo appuntamento con l'imprevisto è per Domenica 26 Maggio. Palla a due alle ore 18.00 al PalaMariotti di La Spezia , arbitreranno la gara i sig.ri Romani e Rezzoagli. La successiva replica è prevista per Mercoledi 29 alle ore 21.00 sempre presso il palasport spezzino mentre si tornerà a giocare in terra loanese Sabato 1 giugno alle ore 21.00.
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