domenica 12 dicembre 2010

Non basta il cuore, un Cus Torino travolgente supera il Pool.

Campionato Serie C Dilettanti - Girone A - 11° giornata

KOPA ENGINEERING CUS TORINO-AZIMUT LOANO 89-69

Parziali: 28-16, 39-35, 67-54

CUS TORINO: Cavagliato, Danna 13, Murta, Favario 11, Ficetti 17, Tassone 5, Maccagno 7, Cantarelli 2, Riviezzo 18, Raucci 16. All. Fiorito.

LOANO: Cainero n.e., Del Sorbo 17, Ciarlo 9, Michelis 9, Bussone 9, Bovone 6, Manuelli 8, Ghiretti n.e., Kapedani 8, Larconetti 3. All. Costagliola.
 
Il Pool torna dalla seconda trasferta consecutiva con un altro ventello sulle spalle ma questa volta la sconfitta assume un'altra faccia lasciando motivi di soddisfazione per l'entourage bianconero.
Il Cus Torino si rivela squadra attualmente inarrivabile che viaggia sulle ali dell'entusiasmo per i brillanti risultati di inizio anno trascinata dall'energia positiva dei suoi giovani talenti.
Parte a razzo la formazione piemontese, l'ex di turno Ficetti è caldissimo e sigla dodici dei primi venti punti dei suoi. I bianconeri subiscono l'onda d'urto degli universitari trascinati dal pubblico che gremisce all'inverosimile la palestra Panetti. Kapedani fa sentire la sua forza sotto le plance e con sei punti mantiene a galla i propri, una tripla di Bovone ed una sullo scadere di Manuelli sono i primi segnali della riscossa.
Il primo quarto si chiude 28-16 per i piemontesi con i ragazzi di coach Fiorito che chiudono il primo quarto con medie superlative (9/12 da due  e 3/5 da tre). I bianconeri però dimostrano grande carattere e capacità di soffrire, in difesa iniziano a mettere polvere negli ingranaggi locali ed in attacco trovano con più continuità la via del canestro. Dopo il 31-16 siglato da un 2+1 di Danna, due canestri di  Del Sorbo riattivano i bianconeri, coach Costagliola dopo poco però deve sostituire la guardia bianconera gravata di tre falli ma trova importanti risposte dai due giovani Bussone ( classe 92') e Manuelli (classe 94'), una tripla del primo ed un gioco da tre punti del secondo consolidano la rimonta loanese (31-26). Un canestro di Cantarelli spezza per un attimo il ritmo prima che la coppia di lunghi uscita dalla panchina Michelis-Larconetti produca un nuovo strappo e porti l'inerzia della gara totalmente a favore dei bianconeri. Un tripla di quest'ultimo riporta in parità l'incontro sul 33-33 a quattro minuti dalla fine del secondo quarto  ma la terza interruzione del gioco per problemi al tabellone elettronico costringe gli arbitri a continuare la gara con strumenti manuali. Ne risente il gioco ma soprattutto accusano il colpo i bianconeri che vedono arrestare il proprio momento positivo. Il finale di primo tempo si chiude sul 39-35 per i locali.
Parte bene il Kopa nel secondo tempo, la formazione piemontese è cinica nel punire gli errori bianconeri e trasformare in contropiede l'inefficacia di attacchi ben costruiti. E' micidiale Riviezzo che con un tap-in a rimbalzo ed una conclusione in contropiede firma un break di 6-0 in avvio (45-35). I bianconeri, nuovamente sotto di dieci lunghezze, non mollano. Si accende Del Sorbo e con suoi sette punti i loanesi firmano il 14-4 di controbreak che conduce al nuovo pareggio (49-49) a sei minuti del terzo quarto. La partita si fa dura, i piemontesi perdono Ficetti per un colpo al naso ricevuto a rimbalzo.  La palestra Panetti diventa una bolgia, si susseguono le pause e gli arbitri faticano a tenere in mano le redini dell'incontro. Un canestro di Raucci ( straripante la prova del coloured classe 90' ex Biella con 16 punti e 12 rimbalzi) segna il 57-51 ed il nuovo tentativo di fuga locale a cui risponde Del Sorbo con un'altra tripla (57-54). Coach Costagliola ricorre alle rotazioni per far rifiatare capitan Ciarlo e gli altri esterni ma due fischi arbitrali ( l'ultimo per un antisportivo) mettono fuori dalla gara un positivo Manuelli.  Prima due liberi di Danna (59-54) poi una tripla di Tassone (62-54) mettono nuovamente distanza tra le due formazioni, divario che viene allungato da un'altra tripla di Raucci per il 67-54 finale di terzo quarto. I loanesi a questo punto sono tramortiti e non hanno più la forza fisica e le energie nervose per reagire, i cussini invece volano sulle ali dell'entusiasmo continuando a sciorinare bel basket e giocate spettacolari. La partita si chiude sul punteggio di 89-69.
 
Questo il commento di coach Costagliola alla gara :
"In primo luogo i miei complimenti al Cus, allo staff tecnico ed ai ragazzi, la migliore squadra senza ombra di dubbio sino ad ora incontrata in questo campionato.
La valutazione della nostra prestazione è positiva, ci abbiamo provato. Personalmente mi interessava ricevere una risposta emotiva importante dai ragazzi dopo la brutta figura di Trecate della setttimana scorsa. Per due volte siamo andati sotto di dieci  lunghezze ma abbiamo avuto la capacità di rimarginare lo svantaggio dimostrando grande carattere e compattezza di gruppo. 
Non nascondo un pizzico di rammarico perchè in entrambe le occasioni in cui siamo arrivati al pareggio e con l'inerzia a nostro favore alcuni episodi non sono girati a nostro favore, sarebbe stato simpatico vedere cosa sarebbe successo con il trend emotivo completamente invertito.
Adesso però bisogna subito indirizzare rabbia ed energia nei canali giusti e concentrarsi sulla prossima gara contro il Campus Varese, un match contro un'avversario della nostra fascia che bisogna assolutamente vincere per fare un passo deciso verso la salvezza diretta."
 
L'appuntamento per la prossima gara, ultima di questo fantastico 2010, per tutti gli appassionati è per Sabato 18 alle ore 18.30 al Palazzetto di Via Matteotti,

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