martedì 1 marzo 2011

Under 15 corsari a Genova.

U15 Open: CAP Genova - Pool 2000 Loano 67-92 (26-16, 44-40, 54-66)


CAP Genova: Prezioso, Boddi 2, Zaio 6, Mantovani 12, Lo Vecchio, Carrara 23, Mahamed Nur, Muzzi 2, Baldini 13, Giovannini 4, Di Gennnaro, Galdiero 6. All. Rocco Ass. Innocenti

Pool 2000 Loano: Pichi 9, Patrone 4, Pettorossi 6, Cacace 2, Cerutti 36, Spandonari, Zavaglio 11, Garofalo 6, Nicoletti 4, Brunetto, Mastrosimini 4, Cavallaro 10. All. Prati Ass. Costa - Valente

In scena al PalaCrocera lo scontro tra le prime due della classe U15 con finalmente entrambe le squadre a ranghi completi. Inizio sprint del CAP che mette subito grande intensità unita a buone esecuzioni favorite anche dalla passività della difesa Pool che è sempre in ritardo su ogni singola giocata. Due rapidi falli di Cacace in panchina dopo 90 secondi, tre palle perse di Pichi in tre minuti, l'ingresso di Garofalo che fa rimpiangere Pichi sono i fattori che aiutano il CAP a volare sul 20-6 dopo 6 minuti.
Dopo aver generato due banali perse finalmente si accende Cerutti che rimedia con due palle rubate che permettono al Pool di segnare in campo aperto e contenere a -10 il passivo del primo pessimo quarto. Nella prima parte del secondo quarto ampie rotazioni per le due squadre con il CAP che passa a zona attaccata con efficacia dal Pool malgrado l'apparente eliminazione del post alto dal campo di gioco ed i padroni di casa che si affidano alle iniziative di un brillante Carrara. Mastrosimini e Cavallaro si battono generosamente ma vanificano quanto di buono fanno con sanguinose palle perse che permettono al CAP di mantenere e poi incrementare il vantaggio (39-23 a metà periodo) quando rientra i difensori passivi di inizio partita. Ma il CAP non vuole sfigurare nel match delle palle perse e quindi regala due canestri in contropiede al Pool che rientra in partita. Due liberi di Pichi e una tripla di Cerutti riportano i bianconeri a -7 con i padroni di casa in rottura prolungata malgrado il pronto timeout di Rocco. E' ancora Carrara a rispondere a Cerutti, Pichi conferma di esistere recuperando palla sull' 1vs1 di Mantovani, gli ospiti rientrano a -2 ma il pigro Garofalo permette una facile penetrazione di Mantovani che sigla il 44-40 all'intervallo. Al rientro dagli spogliatoi il Pool deve rinunciare a Pettorossi (distorsione al ginocchio in un'azione di gioco) ma dopo il canestro in apertura di Zaio il CAP decide di spegnersi e un certo non brillante Pool prima impatta quindi, dopo il momentaneo +2 del solito Carrara, inizia ad allungare. Il rientrato Cacace dà più ordine in attacco e in difesa si fa sentire con rimbalzi e stoppate e con lui sale anche l'intera difesa Pool con Cerutti ancora in evidenza che dopo un riposo scippa nuovamente la palla a Carrara (13 recuperi alla fine per il n.10 bianconero) portando gli ospiti al +8 , poi ci pensa Cacace con rimbalzo e lancio a Cerrutti per il + 10 e poi con rubata e assist a Pichi per il +12 di fine quarto. Nell'ultimo quarto il Pool allunga sul più venti e poi controlla la partita. Martedì 16.30 al Palazzetto ultimo incontro di regular season contro il Recco.

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