Azimut Basket Pool Loano-Kopa Engineering Cus Torino 45-71 (9-19, 22-38, 28-60)
Pool Loano: Cainero, Prato 2, Ciarlo, Michelis 13, Bussone 3, Bovone 6, Manuelli 8, Cascone 3, Kapedani 10, Jasinski n.e. All. Costagliola.
Cus Torino: Cavagliato 3, Danna 5, Murta 9, Favario 4, Ficetti 8, Tassone 14, Maccagno 14, Cantarelli 10, Riviezzo 4, Raucci. All. Fiorito.
E' finalmente salvezza. Nonostante la quinta sconfitta consecutiva, settima nelle ultime otto gare, il Pool può festeggiare la matematica salvezza nel suo primo anno di campionato nazionale con due giornate di anticipo rispetto alla fine del torneo. E' la sconfitta del Campus Varese, penultima della classe, a Tortona a garantire ai bianconeri la certezza della permanenza in C Dilettanti anche nel prossimo anno. Con due giornate da giocare e sei punti di svantaggio diventa a questo punto impossibile per i varesini raggiungere i loanesi e condannarli alla lotteria dei playout.
Nulla hanno potuto,viceversa, i ragazzi di coach Costagliola contro la capolista Cus Torino. Gli avversari, motivati a mille dopo la vittoria contro Tortona nel turno precedente e vogliosi di chiudere la regular season al primo posto, hanno fatto un sol boccone dei bianconeri presentatisi in formazione rimaneggiata per l'assenza per squalifica di Del Sorbo e per infortunio di Mangione.
Senza la guardia genovese, miglior marcatore della squadra, i ragazzi cari al Presidente Dellacasa hanno faticato a trovare la strada del canestro per tutto l'incontro e sono rimasti spesso chiusi nella tenaglia dell'aggressiva difesa ospite. L'avvio era dei blues, due canestri a testa di Riviezzo e Ficetti confezionavano il 2-8 dopo tre minuti ma i bianconeri rispondevano grazie alla buona verve di Michelis (6-8). Lo staff ospite toglieva Raucci, controllato bene dall'ala imperiese, ma trovava ottime risposte dalla panchina. Erano due triple di Cantarelli a segnare il primo break a favore degli ospiti in chiusura di un primo quarto (9-19). Due triple dei baby Bussone (classe 92') e Manuelli (classe 94') riaprivano il discorso nel secondo parziale quando i bianconeri grazie ad un mini parziale si rifacevano sotto (19-25). Per tre minuti la gara proseguiva su ritmi altissimi senza che nessuna delle due squadre riuscisse a concretizzare ma sul 19-29 era Ale Maccagno, ex di turno, con due triple ed otto punti a spezzare definitivamente l'equilibrio in chiusura di tempo e trascinare i suoi all'intervallo sul 22-38.
Il terzo quarto era da incubo per i bianconeri, già esausti e con le energie agli sgoccioli. Danna ed ancora Maccagno allungavano sul 22-42 poi Tassone con due triple consecutive puniva il cambio di difesa a zona proposto da coach Costagliola per frenare l'entusiasmo degli ospiti. Con Ciarlo dalle polveri bagnate (0su4 da due, 0su3 da tre per il capitano) gli unici tre canestri nel quarto erano firmati da Kapedani, Michelis e Bovone. Il terzo quarto si chiudeva su un eloquente 28-60. Nell'ultimo parziale i bianconeri riuscivano a salvare almeno la faccia, Bovone si meritava gli applausi per due canestri, il classe 93' Rudy Cascone negli otto minuti a disposizione dimostrava di tenere bene il campo e c'era spazio anche per l'esordio fortunato con canestro al primo tentativo del classe 95' Andrea Prato. Le immagini del suo volto teso sul cubo dei cambi per l'esordio e del sorriso ingenuo dopo il canestro al primo tiro rimarranno tra i flash da ricordare di questa stagione dura e difficile conclusasi con la conquista dell'obiettivo.
Negli ultimi due turni di campionato il Pool farà prima visita al Campus Varese sabato 9 Aprile per poi chiudere il campionato tra le mure amiche Sabato 16 Aprile ospitando Alessandria.
Nessun commento:
Posta un commento