Dalla penna del presidente Dellacasa:
È da una settimana che devo scrivere questo pezzo. Chissà perché ma ogni volta una buona scusa me lo ha sempre fatto rimandare. Oggi non posso più trovare alibi. Domani ,tutti insieme,giocheremo l'ultima partita della stagione,la finale della Summer League di Cogoleto. È poi andremo "In sciu u Punte" per l'ultima cena dello staff.
È da una settimana che devo scrivere questo pezzo. Chissà perché ma ogni volta una buona scusa me lo ha sempre fatto rimandare. Oggi non posso più trovare alibi. Domani ,tutti insieme,giocheremo l'ultima partita della stagione,la finale della Summer League di Cogoleto. È poi andremo "In sciu u Punte" per l'ultima cena dello staff.
Questa volta "tutti insieme" ha un significato
particolare. A settembre ci ritroveremo con Marco,Piero,Dino,Paride,spunterà
ogni tanto l'orsuto Marco Costa, inizieremo un percorso nuovo con un vecchio
amico come Roberto Dagliano ma non ci sarà Massimo che lunedi parte per Jesi
con un triennale in tasca da responsabile del settore giovanile e inserito
nello staff della prima squadra di LegaDue Gold. Come si fa a rifiutare ? E
Come si puo' impedire che il sogno inizi a realizzarsi?
Cinque anni insieme non sono pochi. Abbiamo impiegato un
antipasto ed un primo per metterci d'accordo a Genova un lustro fa,meno di 5
minuti per stringerci la mano ed
anticipare di un anno la fine del suo impegno lo scorso maggio.
In un momento dove la crisi economica schianta anche
società modello come Casale,fa sparire decine di sodalizi nelle categorie
minori, non consente di investire soldi nello sport,una proposta come quella di
Jesi per chi vuole fare del basket una professione e' irrinunciabile.
A Massimo dobbiamo molto e lui sa che la reciprocità e'
scontata. Nei cinque anni ci sono stati momenti di tensione,delicati,dove
abbiamo dovuto attaccare insieme e difenderci insieme,facendo scelte difficili
Come ogni gruppo che si rispetti abbiamo avuto anche momenti down(pochi) e
momenti top (tanti) ma spesso ci siamo aggrappati alla sua irriducibile voglia
di riuscire senza la quale avremmo fatto meno strada. Tre esempi su tutti.
Nell'anno della promozione in C1,dopo aver perso gara 1
di semifinale con Sarzana,fu l'unico a credere che avremmo potuto ancora
passare il turno vincendo due volte a Sarzana. Preparo' tutto,ando' in overdose
di filmati e tattiche,volammo in finale e vincemmo il campionato.
Anche quest'anno ad inizio play-off affrontati da settimi
in classifica,fu l'unico a ricordare con enfasi che i play-out si giocano per
rimanere nella categoria e i play-off si giocano per vincere il
campionato,qualunque posizione di partenza si occupi,ribaltando ogni fattore
campo negativo. Così abbiamo ribaltato,con il CUS e con Ovada,quasi riuscendoci
anche in finale con Follo.
Se abbiamo una chance di essere ammessi in C Nazionale
l'anno prossimo e' perché abbiamo fatto la finale quest'anno Persino nella
partita con Siena ai nazionali u17 della scorsa settimana e'stato l'ultimo a
mollare, puntando tutto sull'orgoglio , urlando a tutti che era l'ora di
cominciare a giocarla quella partita,senza timori. E,da quel momento, quasi la
rimettevamo in piedi.
Quindi,Massimo parte dopo cinque anni e siamo tutti
contenti per lui anche se ci manchera' e dovremo trovare almeno tre persone per
sostituirlo. E questo la dice lunga sull'apporto che ha dato alla societa' in
questi anni.
Ci ritroveremo a sorprenderci delle partenze in orario e
dei programmi precisi , qualcuno ogni tanto urlerà "colla" o
"dai che si sono rotti" e quando Paolo farà uno dei suoi passaggi
ignoranti non potremo non ricordare la più bella battuta del quinquennio,in
napoletano,che coinvolge i geometri e che ci ha fatto sbellicare durante una
partita di play-off di quest'anno, al Palacus.
Diversi ragazzi sono cresciuti con noi dalla prima liceo
alla quinta,il primo e' stato Angelo ,lo seguirà Andrea,poi toccherà a Nicolò.
Finito il percorso quest'anno Daniele proverà a vedere fin dove potrà arrivare.
Non vale solo per chi gioca. Da oggi per noi vale anche per chi allena. E siamo
orgogliosi di aver contribuito in un quinquennio a far crescere un ragazzo che lo meritava,
oggi un uomo che continuera' ad inseguire il suo sogno.
Arrivederci da tutti
Nessun commento:
Posta un commento