domenica 15 novembre 2009

Il cocktail esplosivo under17-under15 vince a Cogoleto!!

CFFS Cogoleto – Pool 2000 67-82 (18-17, 33-46, 51-62)
CFFS Cogoleto: Bisio, Bernardis 7, Nani 21, Anania, Bongiovanni 2, Bruzzone 18, Noceti, Umberti 6, Giacobelli 2, Settimo 4, Daldoni 4, Traversi. All. Damonte
Pool 2000: Ferrari 5, Bedini 5, Morando 4, Tassara 10, Prato 20, Gelmini 18, Delfini 15, Guida 5, Kotopulis, Servillo. All. Prati

Esce vittorioso dal parquet di Cogoleto un Pool in formato Arlecchino che si presenta con una formazione mista composta da parte U17 e parte U15 e priva dello staff tecnico titolare. Il “sostituto allenatore” Prati riceve prima della partita un cadeau da parte dei magazzinieri della società che forniscono un set di maglie ancora bagnate dal lavaggio e pertanto inutilizzabili per la partita. L’anzianità del coach e la conoscenza dei propri polli permette al nostro eroe di non farsi trovare impreparato e pertanto viene estratto dalla batmobile un provvidenziale set di double-face multiuso. La borsa delle maglie originali verranno a fine gara restituite agli addetti già pronte per essere stese … Lo scampato pericolo rilassa oltremodo i loanesi che entrano in campo in formazione “All U17” e subiscono la maggiore rapidità dei padroni di casa senza riuscire a sfruttare il vantaggio di statura. La parità del primo quarto, mantenuta solo per la vena realizzativa di Gelmini, viene rotta nel secondo quarto dall’ingresso dei “babies” Prato e Bedini che permettono di abbassare il quintetto e generare punti in contropiede sino al +17 massimo vantaggio dell’intero incontro. Dopo l’intervallo con a rifiatare Gelmini (16 alla pausa) si riprova a sollecitare i ’94 Ferrari e Morando che però non ci sentono, continuano a fare quello che vogliono e non quello che serve consentendo al Cogoleto di ritornare a -7. Dopo un time-out in cui viene ingaggiato un’insegnante di sostegno nella figura dell’allenatore, i ragazzi si attivano riuscendo a recepire i dettami tecnici di alto livello richiesti (es. Rimbalzo!, Prendi la palla con due mani! Corri!). Per chi non sia esperto si segnala come la cosa non sia affatto facile in quanto per permettere al giocatore di trasformare i suoni ricevuti in un pensiero operativo sono necessari alcuni secondi e quindi è necessario anticipare l’azione e dire al giocatore di andare al rimbalzo quando il tiro non è ancora partito. A volte il tiro non parte (il più delle volte per un errore di chi doveva tirare) e si fa la figura degli scemi dicendo di andare a rimbalzo mentre gli avversari stanno palleggiando … pazienza. Con il Pool che in questo modo mantiene una decina di punti di vantaggio si iscrive finalmente alla partita anche Delfini che, ricordandosi che non è piccolissimo, si attiva a rimbalzo, un paio di 1 vs 1 dal post basso e la ciliegina di una tripla. Nell’ultimo quarto ci pensa Prato a terminare la sua opera di smantellamento della difesa avversaria mantenendo il distacco a distanza di sicurezza e nei minuti finali Guida completa la sua preziosa partita con una stoppata siderale con palla stampata contro il tabellone. Da segnalare l’esordio ufficiale in maglia Pool di un Servillo ancora a mezzo servizio e la preziosa partita del capitano Tassara che ha anche stabilito il nuovo record di palleggi effettuati per il Palazzetto di Cogoleto. Domenica 22 inizia il ritorno con la trasferta ad Albenga.

1 commento:

  1. consiglio al coach prati: visto che sei poco a contatto coi tempi prova a dare consigli tecinici tramite sms. RIL (ribalta il lato) e VAR (vai a rimbalzo) TVUMDB (ti vedo un minimo debilitato).

    nei casi più eclatanti rivogiti direttamente ai genitori, come ho fatto io venerdì con edo b. (ex pool di cui non posso rivelare l'identità) "edoardo, portami il diario che i tuoi devono sapere quanto sei scarso!"

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